Mi presento, sono Marco P.

un saluto a tutti i visitatori.............. mi scuso per il disordine ma sto ancora lavorando per inserire qualche scatto fatto in occasione del Carnevale che ogni anno viene festeggiato ad Allein, un piccolo e soleggiato paesino della Valle D' Aosta

I preparativi per il Carnevale ad Allein

Per il carnevale giovani e meno giovani si preparano a vestire il frac di panno di colore rosso, tipico delle maschere di Allein che fin dai tempi passati................Una tradizione tramandata tra generazioni, racconta che la nascita del Carnevale ricorda il passaggio delle truppe napoleoniche attraverso il Colle del Gran San Bernardo nel lontano 1800 durante la Campagna d’Italia . Il costume attuale delle Landzettes, infatti, molto simile alla fattura ed ai colori delle uniformi dei soldati francesi.In realtà, questa Festa esisteva ben prima del passaggio delle truppe francesi. Comunque sicuramente il passaggio di Napoleone ha lasciato una traccia importante al passaggio in queste Valli. Adesso L’attuale Landzetta è molto costosa ed elaborata, arricchita da migliaia di perline, passamaneria, campanelli, specchietti ed altre decorazioni che richiamano l’allegria ed i colori della primavera. . Una volta il "frac" era confezionato in modo molto più semplice con pochi ornamenti ed il panno era, generalmente, in cotone . La Festa del Carnevale è legata, ovunque, al grande esorcismo dell’avvicendarsi delle stagioni. Alla rinascita della natura dopo le lunghe e buie notti invernali. Ogni singolo elemento del costume ha un significato ben preciso. I fiori, ricamati sul panno ed applicati anche sul cappello, annunciano la fine dell’inverno e l’arrivo della bella stagione; gli specchietti, le campanelle, la coda ed il gorgoillon (campanaccio applicato alla cintura di cuoio) servono ad allontanare gli spiriti maligni, esorcizzare malefici e disgrazie. Naturalmente il Carnevale rappresentava, e rappresenta, una grande festa popolare, una specie di teatro all’aperto che offre momenti di gioia e di svago liberatori dopo il "letargo" invernale.

domenica 20 gennaio 2008